15-10-2019
Come posizionare e muovere al meglio una macchina da presa?
In un filmato, la caratteristica principale dell’immagine è il movimento. I personaggi non sono mai statici, anzi, nella maggior parte dei casi, camminano, corrono, si spostano, e la macchina da presa cammina, corre e si sposta con loro.
Nel posizionare la macchina da presa si dovrebbe tener conto del punto di vista dello spettatore e gli spostamenti della macchina da presa dovrebbero servire proprio ad agevolargli la visione, a coinvolgerlo razionalmente ed emotivamente.
Secondo una definizione tipica della cinematografia, i movimenti della macchina da presa comprendono la panoramica, la carrellata, il travelling e lo zoom.
Ma vediamo nel dettaglio di cosa si tratta:
- Panoramica: la macchina da presa, collocata su un supporto fisso, ruota sul proprio asse in senso orizzontale verso destra o sinistra (panoramica orizzontale), verticale dall’alto al basso e viceversa (panoramica verticale) e diagonale (panoramica obliqua). Per suscitare nello spettatore sensazioni fortemente drammatiche si usa, inoltre, la panoramica a schiaffo o a frusta. Si tratta di un movimento rapidissimo che passa da un’immagine ad un’altra mettendo in relazione due situazioni e creando un rapporto di immediatezza.
- Carrellata: si tratta del movimento della camera montata su un carrello, che avanza o arretra lungo un binario. L'uso del carrello in avanti verso un'immagine ferma ha il valore di avvicinamento, di lenta entrata in contatto con la situazione. Al contrario, un carrello che si allontana dal soggetto ripreso ha il valore di distacco morbido, di abbandono progressivo. Il carrello può precedere i personaggi (carrellata a precedere), concentrando l’attenzione dello spettatore su di loro, oppure può seguirli (carrellata a seguire) dando più rilevanza al contesto dell’azione. La carrellata circolare consiste in un giro completo che la macchina da presa esegue attorno ad un soggetto, enfatizzandolo.
- Travelling: termine che definisce l'esecuzione di movimenti particolarmente complessi, combinando le possibilità della panoramica e della carrellata con quella di far salire e scendere la macchina da presa attraverso una serie di mezzi tecnici, tra i quali:
- Camera-car: la macchina da presa è montata su un'automobile;
- Travelling aereo: la macchina da presa è montata su un elicottero;
- Dolly: la macchina da presa è posizionata su un braccio mobile che può compiere movimenti verticali (dal basso verso l’alto e viceversa). Tale braccio è detto dolly se consente spostamenti di ampiezza limitata e gru se permette spostamenti più ampi. Si tratta di movimenti estremamente fluidi che possono essere in allontanamento o in avvicinamento, a precedere o a seguire;
- Steady-cam: è una macchina da presa fissata sul corpo dell’operatore grazie ad un sofisticato meccanismo;
- Zoom: si tratta di un movimento diverso dai precedenti, perché solo ottico. L'uso dello zoom produce un effetto di allontanamento o di avvicinamento al soggetto.
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